Il cimitero dei vivi, dove la vita supera quella dei morti. Al Qarafa: “la città dei morti” nella capitale d’Egitto
Il più antico cimitero, dove circa un milione di persone è stabilmente presente.

Solitamente si pensa al cimitero come un luogo da visitare solo in orari prestabiliti, dove si trascorrono poche ore per stare in compagnia dei propri cari defunti. Ma per alcuni è molto di più.
In Egitto e, per l’esattezza, nella capitale Il Cairo, c’è un cimitero musulmano chiamato Al Qarāfa, che i “non musulmani” chiamano “città dei morti”. Le tombe risalgono al 642 d.C., quando gli Arabi invasero l’Egitto conquistandolo.
Questo luogo funebre occupa un’area che si estende per 10 km ed è particolare perché non vi “risiedono” solo defunti, ma anche persone viventi. Proprio così, i vivi condividono uno spazio vitale con i morti.
Si crede che gli egiziani considerino il cimitero la propria dimora per le difficoltà nell’avere una casa o in seguito al terremoto del ... continua