L’India “schiaffeggia” l’Italia. Dopo i marò ridicolizzati anche sul turismo
Visti online concessi a 43 nazioni con l’obiettivo di incrementare il turismo. L'Italia esclusa dalla lista: rapporti diplomatici a rischio.
Con l'intenzione di aprirsi al turismo, sempre più emergente, il governo indiano ha deciso di concedere visti all’arrivo a 43 paesi, che ancora non ne avevano diritto.
E decisamente un passo avanti molto importante da parte di una nazione definita ancora troppo chiusa e conservatrice, che si pone come obiettivo un incremento del turismo volta soprattutto a far conoscere l' immenso patrimonio culturale che questo paese ha da offrire.
Tra i fortunati a beneficiare di questa novità, ci sono anche gli Stati Uniti, l' Australia, la Giordania, Israele, la Germania, il Giappone, Singapore, la Russia, il Brasile, la Cambogia, l' Oman e la Norvegia.
L' intento è inoltre quello di creare forza lavoro specializzata per un turismo con finalità mediche, puro relax o per chi ama l’avventura e ha deciso di sperimentarla in India.
E stato implementato... continua